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ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia

 

ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia

LA STORIA

I SESTIERI

CORTEO STORICO

E FIGURAZIONI

LE REGATE

NELLA TRADIZIONE

SBANDEIRANTI

D'I SESTEI

  ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia

AURIVEU

BURGU
CAMPU
CIASSA
CUVENTU
MARINA

 

 

ENTE AGOSTO MEDIEVALE


Ventimiglia - Gruppo Sbandieranti d'i Sestei

- Le Origini - La Storia
Gruppo “Sbandeiranti d’i Sestei”
Sbandieratori e Musici delle locali scuole delle Compagnie di Sestiere dell’Ente Agosto Medievale Città di Ventimiglia
Il "Corteo Storico Rievocativo", un evento rievocativo di carattere storico, al suo esordio necessitava di un sostegno sonoro, o quantomeno del rullare di tamburi, che cadenzassero il passo dei figuranti al loro passaggio tra le vie cittadine dando inoltre, particolare solennità all’incantevole Corteo che rinnovava sempre episodi diversi della ricca storia cittadina.
Per questo l’avventura del Corteo ventimigliese si svolse di pari passo con il crearsi in città di una vera e propria scuola locale di Sbandieratori e Musici; esaltante e popolarmente vissuta come le più ambite tradizioni nazionali, infatti l’uso di questi strumenti erano al servizio di regnanti come si nota da testimonianze iconografiche utilizzate come fonte storica per ricostruire il passato.
Questa nuova disciplina riscosse molta attenzione da parte dei giovani i quali scoprirono le loro attitudini in questo nuovo settore, tanto da spingere i Capitani di Sestiere ad istituire ognuno una propria scuola di formazione di giovani leve, a cui venivano insegnate inizialmente le tecniche di base per l’utilizzo della bandiera o del tamburo fino a una preparazione da veri professionisti tali da ideare, allestire ed eseguire degli originali numeri coreografici, arrivando poi a consolidarsi con l'istituzione dell’Asteludo, un concorso tra le scuole di Sestiere per Sbandieratori, Tamburini e Musici secondo l’antica tradizione dei Giochi di Bandiera, a livello di concorso ufficiale.
Durante il Corteo Storico del 1975, rallegrava la sfilata tra le piazze ed i carrugi del Centro Storico, il Gruppo Sbandieratori di Asti, titolari del Palio di Asti, grandissimo amalgama, di ben cinquanta validi esecutori.
Nel 1976 invece fu la volta dei bravi Sbandieratori del Palio delle Cento Torri di Alba ad accompagnare il Corteo Storico.
L’anno successivo 1977, ad allietare il Corteo Storico furono gli Sbandieratori del Palio di Ferrara, veri maestri di questa raffinata arte, sostenuti da un manipolo di prestanti Tamburini, che decisamente orientarono in quel senso la futura scelta operativa locale nella nascita di scuole di Musici e Sbandieratori.
Generosamente, le qualificate ferraresi, come i loro omologhi alfieri, mostrarono i segreti dell'arte ad un esiguo nucleo di giovani ventimigliesi che già nel settembre del 1976 avevano iniziato a cimentarsi con bacchette e tamburi, ma anche con le prime rudimentali bandiere di produzione locale.
Prendevano forma scuole di Musici ed Alfieri locali dando luogo a spettacolari giochi di bandiera e coreografie dei Musici, fino ad esportare la propria opera in trasferta: i migliori tra i Tamburini e gli Sbandieratori delle compagnie di Sestieri in quel contesto vennero quindi radunati dal «Comitato Agosto Medievale» che mise in opera, nel 1977, un Gruppo chiamato “Sbandeiranti d’i Sestei” dotandolo di un loro logo, per rappresentare, in opportune trasferte, quel tipo di folclore ventimigliese, fino ad allora, unico in Liguria.
Nel 1978, gli Sbandieratori Ventimigliesi, già bravi, si cimentano ad esportare la loro opera in trasferta a Tenda, nell’ultima domenica d’agosto, dove la rievocazione dell’illustre concittadina, la "Contessa Beatrice", sfiorò l’apoteosi.
Nel 1979 il "Raduno della Permissione" si arricchiva già di una gara tra gli Sbandieratori e Tamburini delle Compagnie di Sestiere, perché ormai sentivano il bisogno di mostrare la loro arte ludica del vessillo, maturata in lunghe sedute di allenamento nelle piazze del quartiere.
Il 1980 è da ricordare anche per le buone prestazioni date da Sbandieratori e Tamburini nella loro gara; nel 1981 lo spettacolo degli Sbandieratori era ormai una vera consuetudine che si trasformò in accanita sfida nel 1982.
In quell’anno, i Capitani dei Sestieri lamentarono l’eccessiva usura portata ai costumi di alcuni dei loro Alfieri e Musici, dalle trasferte di quell’organico coordinato dal “Comitato Agosto Medievale”; per cui la “Cumpagnia d’i Ventemigliusi”, essendo già parte attiva nella nascita dell’Agosto Medievale, ed avendo tra le sue sezioni operative quella degli “Sbandeiranti d’i Sestei“, assegnò un consistente finanziamento erogato dall’Azienda di Soggiorno, equipaggiandoli con un nuovo costume da parata, di bandiere, tamburi e accessori per continuare l’arte nel maneggio del drappo e del battere il tamburo.
Negli anni successivi nei gruppi dei Sbandieratori dei Sestieri si verificarono positivi cambi di generazione, anche se i qualificati maestri, pur col maturare dell’età, restavano un consolidato punto di riferimento; finché nel 1984 questo nucleo di maestri dell’arte decise di formare un nuovo gruppo abbandonando la sezione della “Cumpagnia d’i Ventemigliusi” e il gruppo “Sbandeiranti d’i Sestei“ gestito dal “Comitato Agosto Medievale” per staccarsi definitivamente dalle loro dipendenze creando un nuovo gruppo di sbandieratori e tamburini, gestendo l'attività di questo nuovo gruppo in completa autonomia.
Nel 2023 il Direttivo del ”Ente Agosto Medievale Citta di Ventimiglia”, privilegiando lo spirito di gruppo, ha sentito la necessità di ritornare alle origini ripristinando il Gruppo dei “Sbandeiranti d’i Sestei”, per riunire, con i loro drappi variopinti, gli Sbandieratori e Musici dei Sestieri Cittadini, spesso protagonisti, singolarmente, dei momenti più spettacolari durante rievocazioni e manifestazioni. Questo raggruppamento si è reso necessario per fare in modo che questa attività tenga uniti i giovani dei Sestieri non facendo svanire il lavoro svolto fino a quel momento, che dopo aver superato un periodo di flessione di presenze avute nell’ultimo periodo, solo grazie alla perseveranza e costanza dei Presidenti che hanno continuato nel loro impegno di reclutamento delle nuove leve, hanno raggiunto lo scopo di avvicinare ed aggregare i giovani atleti, per poter tramandare la tradizionale arte della bandiera, la storia e le tradizioni della Città di Ventimiglia. Lo scopo di questa unione dei componenti dei vari gruppi di Sestiere è stato soprattutto quello di dare la possibilità a tutte queste giovani leve di esprimersi esibendosi in pubblico, anche se facenti parti di un Gruppo con minor presenze, gratificando il lavoro svolto durante l'anno, previsto nel lungo programma di preparazione.
Questo progetto di riunione di Alfieri e Musici, delle Compagnie di Sestieri, chiamati a rappresentare L’Ente Agosto Medievale, ha visto il suo esordio ufficiale nel 2024 in occasione dei due giorni ricchi di eventi tradizionali dei Comuni invitati al raduno dell’Associazione dei Siti Storici Grimaldi, dove il Gruppo “Sbandeiranti d’i Sestei” ha eseguito la sua presentazione sulla piazza del Palazzo del Principe a Monaco ed inoltre in altre successive uscite in cui sono stati chiamati ad esibirsi in uno spettacolo di intrattenimento, mettendo in mostra la loro abilità facendo volteggiare i vessilli con i colori del proprio Sestiere, al tempo scandito dai tamburi.

 

   

 

 
  ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia
 

    Regione Liguria Città di Ventimiglia F.I.G.S. C.E.F.M.H. Cammino Nella Storia  
EAM, Ente Agosto Medievale

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