Agosto Medievale - 2025 Matrimoni, Principato di Monaco, I Grimaldi e i Doria, famiglie genovesi, Francesca Grimaldi, Monaco, Luca Doria, signore di Dolceacqua, Bartolomeo Doria, Luciano Grimaldi, conquistare la Rocca, Bartolomeo Doria, Ventimiglia, Dolceacqua, feudo dolceacquino, Apricale, Isolabona e Perinaldo, Palazzo Grimaldi, giuramento di Fedeltą, Agostino Grimaldi, vescovo di Grasse, signore di Monaco, Ventimiglia, LASCARIS.

home

ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia

 

  ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia

AURIVEU

BURGU
CAMPU
CIASSA
CUVENTU
MARINA

 

 

La Nobile Famiglia dei Lascaris di Ventimiglia


L' antica casata dei Lascaris-Ventimiglia ebbe origine da un matrimonio: il 25 luglio 1361, in Costantinopoli, il Conte di Ventimiglia Guglielmo Pietro I sposò Eudossia Lascaris, figlia dell';imperatore bizantino Teodoro II di Nicea.
Dalla fine del XIII secolo, la figlia primogenita dei conti assunse il cognome Lascaris, che, per diritto di sangue, dava a tutti i discendenti della porfirogenita Eudossia, oltre al prestigio del nome, anche molteplici privilegi e benefici.
Nei secoli successivi, la casata si divise in più rami tra la Provenza e gli stati Sabaudi.
Molti uomini e donne Lascaris hanno consegnato alla storia il nome di Ventimiglia.
Si ricordano le gesta eroiche e i canti d' amore del poeta Ludovico; le lotte politico- religiose del conte Pietro Balbo II; la tragica sorte toccata a Beatrice di Tenda; la massima espansione della Contea con Onorato I il Grande; gli intrighi e le alleanze politico-matrimoniali di Anna Lascaris; infine le battaglie e i disordini religiosi condotti dal conte Claudio, fin quando non si estinse il ramo principale della famiglia, inglobando il loro nome a quello di casa Savoia.

 

 - SESTIERE BURGU

 - SITO DELL’AMBIENTAZIONE: PIAZZA SAN GIOVANNI

 

Ludovico Lascaris - (1348-1406)
Secondogenito di Guglielmo Pietro II, Conte di Tenda, venne rinchiuso ancora giovanissimo in un convento agostiniano.
Ludovico era un giovane abile con la spada e in egual misura poeta colto e raffinato. Dopo aver pronunciato i voti solenni, nel 1346, invaghitosi della giovane e bellissima Tiburgia di Boglio, abbandonò il saio per fuggire con lei e raggiungere Ventimiglia.
All'indignazione dei parenti non seppe opporre che la sua spada. Dopo essere stato nominato cavaliere, sposò la sua adorata e si pose al servizio della regina Giovanna, alla quale prestò la propria abilità bellica in maniera audace e fedele, tanto da ricevere protezione dalla regina. Nel 1376, alla morte del padre, si ritirò dal servizio militare e diventò Signore di Briga, per dedicarsi alla scrittura di poemi in lingua provenzale e dar vita alle "corti d'Amore" dell'epoca.

 

 - SESTIERE AURIVEU

 - SITO DELL’AMBIENTAZIONE: PIAZZA DELLE ERBE

 

Pietro Balbo II Lascaris - (1350-1411)
Alla morte del Conte Guglielmo Pietro II Lascaris (1369), la contea venne divisa in due fazioni: una parte assegnata al ramo di Tenda, l'altra al ramo di Briga.
Pietro Balbo II divenne conte di Tenda e si ritrovò ben presto in lotta contro la Regina Giovanna d'Angiò e contro gli stessi Savoia. Inoltre, egli fu costretto a risolvere antiche questioni politiche - religiose con Limone: in questa fase travagliata fece capolino a Tenda un domenicano dai rigidi costumi, Vincenzo Ferreri, il quale nel 1405 pronunciò una sentenza arbitrale tra Pietro Balbo II e Giovanni Antonio Lascaris di Briga. La sentenza diede ragione al Conte Pietro: da quel momento Tenda proseguirà la sua crescita fino al suo massimo prestigio con Onorato I, nipote del conte Pietro.

 

 - SESTIERE CUVENTU

 - SITO DELL’AMBIENTAZIONE: SALITA MONS. DAFFRA

 

Beatrice Lascaris di Tenda - (1372-1418)
Signora di Tenda e Duchessa di Milano, andò in sposa nel 1403 al condottiero Bonifacio Cane.
Rimasta vedova, si risposò per volere del suo compianto marito con Filippo Maria Visconti, folle ed inetto Duca di Milano, di vent'anni più giovane di lei.
Il matrimonio (1412) sembrò dapprima fortunato e Beatrice, che aveva portato in dote le ricche terre del Piemonte, nonchè un esercito guidato da valenti generali come il Conte di Carmagnola, potè influire benevolmente sull'animo crudele e superstizioso del Duca.
Tuttavia, la pazzia e passione del marito per la bellissima dama di compagnia Agnese del Maino, le sarà fatale.
Accusata di adulterio con il giovane musico ventimigliese Michele Orombelli e di tramare ai danni del ducato, venne processata, condannata a morte e decapitata con il presunto amante nel castello di Binasco il 14 settembre 1418.

 

 - SESTIERE CAMPU

 - SITO DELL’AMBIENTAZIONE: PIAZZA BOREA

 

Onorato I Lascaris, il Grande - (1420- 1474)
Onorato I Lascaris nacque intorno al 1420 a Tenda, figlio di Gian Antonio e di Francesca Bolleris di Centallo.
Fu il primo conte di Tenda e venne soprannominato "il grande" per aver ricostruito la contea di Ventimiglia, che nei precedenti anni aveva perso il suo prestigio. Nel 1447, morta da tempo la prima moglie, contrasse in seconde nozze con Margherita del Carretto di Finale ritrovandosi al fianco del suocero nelle lotte degli Adorno contro i Fregoso.
Tuttavia, le mire espansionistiche di Onorato iniziarono ad infastidire diversi nobili che si allearono per contrastarlo.
Nel 1474 alcuni suoi nemici si unirono per organizzare la sua morte, riuscendo a coinvolgere un uomo fidato del conte: Pietrino Parpaglia, in cambio di ricchezze.
Il 6 febbraio il conte Onorato morì per avvelenamento nel suo castello di Tenda.

 

 - SESTIERE MARINA

 - SITO DELL’AMBIENTAZIONE: PIAZZA COLLETTA

 

Anna Lascaris - (1487-1554)
Nacque a Tenda nel 1487, figlia di G. Antonio e di Isabella d'Anglure. Nel 1498 a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodere, del quale rimase vedova poco dopo.
Il 28 gennaio 1501, sposò a Tenda Renato detto il Bastardo di Savoia.
La frequentazione presso la corte dei Valois permise ad Anna di entrare in contatto con i maggiori casati francesi.
Dopo la morte del marito, assunse la reggenza della Contea e la tutela dei figli.
Le strategie nuziali costituirono la principale occupazione della contessa, proseguendo una politica filo-francese e anti-sabauda, orientandovi anche il figlio Claudio.
Gli ultimi anni furono turbati dalla diffusione a Tenda di un forte dissenso religioso, fomentato da Francesco Galateo di Caraglio.
Anna morì il 10 luglio 1554 a Tenda, lasciando la Contea al figlio Claudio.

 

 - SESTIERE CIASSA

 - SITO DELL’AMBIENTAZIONE: PIAZZA ROCCHETTA

 

Claudio di Savoia-Lascaris - (1507-1566)
Figlio di Renato il Bastardo e di Anna Lascaris, nacque il 27 marzo 1507.
Partecipò alla battaglia di Pavia (1525) e vi fu fatto prigioniero col padre; fu liberato perchè potesse procurarsi il denaro per il riscatto di entrambi, ma potè far ritorno solo dopo la morte di Renato, al quale succedette nella carica di Siniscalco della Provenza.
Prese parte, inoltre, alla campagna militare nel Napoletano, dove si ammalò di peste così che si sparse la voce della sua morte.
L'opera da lui svolta durante i moti religiosi in Provenza non incontrò l'approvazione di Caterina de Medici.
Sposò in prime nozze Maria de Chabannes ed ebbe tre figli: Renata, Enrico ed Onorato; dalle seconde nozze con Francesca de Foix ebbe Renato e Anna. Morì il 23 aprile 1566.

 

 

   

 

 
ENTE AGOSTO MEDIEVALE Ventimiglia
 

    Regione Liguria Cittą di Ventimiglia F.I.G.S. C.E.F.M.H. Cammino Nella Storia  
EAM, Ente Agosto Medievale

   ENTE AGOSTO MEDIEVALE Città di Ventimiglia - Sede Operativa c/o: Centro Espositivo Sala delle Volte, Piazzetta del Canto 7/a, Centro Storico, Ventimiglia (IM) - Fax: 178 2730444 - e-mail: info@enteagostomedievale.it